Età prescolare

LETTURA ANIMATA

Attraverso l’ascolto coinvolgente di racconti animati, il bambino sperimenterà curiosità, stupore e fantasia. L’ascolto attivo stimola l’attenzione e l’immaginazione, fa conoscere nuovi mondi e nuove storie e contribuisce alla crescita del bambino che apprende divertendosi. Grazie alla lettura animata, il racconto e i suoni “prendono forma” e il bambino acquisisce un nuovo strumento per allenare e potenziare il suo linguaggio e la sua sfera emotiva.

I bambini di oggi sono quasi inevitabilmente attratti più dalle nuove tecnologie che dalla lettura.

Sfogliare un libro e avvicinare genitori e figli alla lettura condivisa può far nascere una vera passione perché, oltre a essere anche un’ottima occasione di socializzazione, la lettura ha un impatto positivo sulla crescita di ogni lettore.

PRELETTURA, PREGRAFISMO E PRECALCOLO

Per i bambini di 5 anni, in preparazione all’ingresso alla Scuola Primaria, vengono proposte delle piacevoli attività operative di prelettura, pregrafismo e precalcolo attraverso l’utilizzo di specifici quaderni operativi.

Le attività di prelettura e di pregrafismo sono sequenziali e progressive per rispettare i tempi e le attitudini del bambino e per sviluppare un percorso graduale verso l’acquisizione di conoscenze informali della lingua scritta e di basilari competenze linguistiche, fonologiche e narrative. La scrittura, infatti, rappresenta la riproduzione grafica dell’attività parlata e apprenderla è un percorso lento e impegnativo che richiede al bambino svariate competenze, tra cui motorie, ortografiche, linguistiche e cognitive. Attraverso delle attività giocose e (ri)creative, focalizzate sull’orientamento dello spazio a disposizione, rispettando i margini del foglio, sul coordinamento oculo-manuale e sulla corretta impugnatura e pressione, il bambino potrà sperimentare gradualmente le basi della scrittura.

Le attività di precalcolo si focalizzano sull’acquisizione di concetti topologici (sotto/sopra, avanti/dietro, alto/basso, destra/sinistra, piccolo/grande, maggiore/minore), del concetto di quantità, sul saper riconoscere elementari forme geometriche, sul saper costruire insiemi quantificandone numericamente i loro elementi e sul saper distinguere i numeri dalle parole anche per interpretare la realtà.